lunedì 11 ottobre 2010

Noi.

Le persone, in questi giorni, sembrano pensare che siamo una sorta di Gruppo Vigilantes di Internet. 
Non potrebbe essere più lontano dalla verità.

Noi siamo le piccole voci nel retro della tua testa che vogliono fottere la tua figlia sedicenne figa. Noi siamo i padri che picchiano il proprio bambino di sei anni solo perché ti ha fatto cadere la birra. Noi siamo gli chef che sputano nei piatti delle persone a caso per la semplice voglia di farlo. Noi siamo i piromani che bruciano i senzatetto per le successive risate. Noi siamo le persone che stuprano la stessa ragazza due volte. Noi siamo la sensazione che hai quando picchi i tuoti cuccioli, e ti piace. Noi vediamo qualche uomo che si impicca, e ridiamo. Un wrestler uccide la sua famiglia, noi ridiamo. Qualche asiatico pazzo spara nell'università, noi ridiamo. 50000 persone muoiono in Nord Corea, noi ridiamo. L'AIDS distrugge un continente, noi ridiamo. Un uomo austriaco chiude la propria figlia in un sotterraneo per 24 anni e fa 8 figli con lei, noi ridiamo.

Una religione inventata da uno scrittore psicotico priva migliaia di fottuti ritardati dai propri soldi, noi ridiamo, e andiamo a spaccare il culo a quella religione solo per il piacere di farlo. Non siamo un gruppo di vigilanti che lottano per il bene. Non siamo tuoi amici, i tuoi compagni o i tuoi salvatori. 

I tuoi sentimenti non ci importano.

Noi siamo la natura umana non appesantita da etica senza senso, stupida moralità o leggi arbitrarie e restrizioni. Noi siamo ogni impulso oscuro che possiedi, non controllato e pienamente realizzato. Noi siamo quello che, nel profondo, tu vorresti essere. Noi esistiamo come mezzo per una gratificazione istantanea, puramente a nostro desiderio.
Non abbiamo cultura, non abbiamo leggi, scritte o in altro modo.
Noi siamo un collettivo autonomo, tutti insignificanti parti del tutto.
Non puoi assimilarci, noi non cambiamo. 
Non puoi sconfiggerci, noi non esistiamo.
Non puoi infiltrarti, noi ci conosciamo.
Noi non dormiamo, non mangiamo e non sentiamo rimorso.

Ti strapperemo in due da dentro a fuori. Abbiamo tutto il tempo del mondo.
Tu operi tramite la delusione che un giorno saremo datati, che potremmo finalmente vedere la luce.
Ti sbagli.
Non sei speciale, non sei unico e non sei un crociato della giustizia.
Sei un mix di froci in età da college che pensano di poter fare qualche genere di bene, e sono disperati per poter appartenere, e poter avere attenzioni.

Non hai concluso nulla, e fallirai.
Goditi l'AIDS, frocio.

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